Feniello risponde: “passiamo dalle foto ai fatti”

Feniello risponde: “passiamo dalle foto ai fatti”

Premetto che noi di Progetto Comune non abbiamo criticato l’incontro del Senatore Marcucci e del Sindaco con il Ministro Costa. Seppur in ritardo bene hanno fatto come si dice “meglio tardi che mai”.

Abbiamo solo rappresentato una situazione di fatto, cioè che questo incontro è avvenuto in un periodo vicino alla prossima campagna elettorale. Abbiamo solo detto che il Ministro a distanza di un anno non ha ancora risposto alla nostra segnalazione sulla qualità dell’aria in Mediavalle.

Siamo basiti non dalle vostre dichiarazioni ma dai vostri comportamenti. Comportamenti non del PD ma di esponenti del PD che per anni hanno governato questo comune.

Comportamenti omissivi nell’adottare provvedimenti di mitigazione della qualità dell’aria assai compromessa nel nostro Comune. Provvedimenti che avrebbero sicuramente tutelato non solo la qualità dell’aria ma anche e soprattutto la salute dei cittadini.

Vi ricordo che la centralina per il controllo della qualità dell’aria nel comune di Barga e’ stata rimossa nel lontano 1997 e mai più installata.

Chi governava Barga in quegli anni?

Il nostro comune classificato ad alta criticità negli allegati tecnici e’ sparito come per incanto nella delibera della giunta regionale nr. 1406 del 21.12.2001.

Chi governava la regione in quegli anni?

Forse a causa di queste negligenze ed omissioni la gente ha continuato ad ammalarsi.

Di chi e’ la colpa?

Forse di Progetto Comune! No in quegli anni non esisteva.

Sul pirogassificatore abbiamo dimostrato che siamo uniti. Infatti abbiamo votato all’unanimità un ordine del giorno per confermare e rafforzare la volontà di tutto il consiglio.

E’ vero che nel recente passato sono stato fotografato con esponenti nazionali di altre forze politiche. Questo e’ il vantaggio di appartenere ad una vera lista civica perché possiamo parlare e farci fotografare con tutti quelli che portano contributi per il bene comune. Posso fare nomi come quelli dell’Onorevole Riccardo Zucconi che nel mese di novembre ha presentato un’interrogazione parlamentare sull’impianto KME ed ha già ottenuto una risposta che ha mostrato anche a noi che non rappresentiamo partiti politici.

Dove sono le risposte alle interrogazioni parlamentari da voi citate? In che data sono state presentate? Probabilmente sono rimaste senza risposta come la nostra lettera?

Gia’ una volta l’amico Marco Bonini mi disse: “forse stai pensando di candidarti a sindaco” gli risposi: “non ci stavo pensando ma visto che l’hai detto inizierò a pensarci”. Ora rispondo allo stesso modo: “non ci avevo pensato ma forse, visto il suggerimento, passerò dalle foto ai fatti”.

Mi garbano i fatti alle parole e questi sono i fatti. Voi purtroppo preferite le parole. Preferite le parole in determinati periodi e negli anni avete agito in maniera diversa.

I fatti dicono cose diverse: “centralina tolta, interventi di mitigazione non effettuati, mancata caratterizzazione dei suoli, rifiuti sotterrati lungo corsi d’acqua dall’amministrazione comunale dell’epoca, siti inquinati non bonificati, aumento esponenziale delle malattie…”.

Di fronte a tali disastri rimango basito. Il pirogassificatore mi preoccupa meno perché forse non verrà mai realizzato..

La vostra coscienza ambientalista e di tutela si e’ svegliata ora?

Di questo sono contento!

Da ultimo, in campagna elettorale, avevo detto che non avete rispetto per i morti figuriamoci per i vivi (questo riferito alla situazione dei cimiteri). Ora, come già anticipato all’amico Bonini, con forza ribadisco questo concetto.

Infatti, il giorno del ricordo, alla cerimonia di deposizione della corona, eravamo in pochi. Mi sono vergognato perché in altre circostanze per morti di “Serie A” eravamo in tanti anche colleghi con fazzoletti tricolori al collo.

Dove erano questi signori?

Come vedete non sono insinuazioni, sono fatti. Questi fatti mi lasciano basito, non quello che viene scritto in un comunicato stampa “espressione del libero pensiero” condivisibile o non condivisibile.

I fatti hanno quale fondamento elementi oggettivi e non soggettivi. I fatti non possono essere smentiti. Questi fatti sono ben più gravi di alcune sospette incompatibilità da voi sollevate. Di questo rimango e rimaniamo basiti.

Senza rancori.

Francesco Feniello

capo gruppo

Progetto Comune