Ringrazio la Consigliera Bianchini per l’invito a condividere questa manifestazione di protesta per i disservizi causati alla Sanità locale (Ospedale Santa Croce e Ospedale San Francesco di Barga) dalle scelte scellerate della Politica Regionale e Locale ma direi anche della politica Nazionale.
Infatti, negli anni sempre meno risorse, sia umane che economiche, assegnate alla Sanità hanno indebolito se non eliminato del tutto, reparti, servizi ambulatoriali ecc. togliendo ai cittadini servizi essenziali. Ora, vista la protesta, i Sindaci sono corsi ai ripari e con l’aiuto dell’Assessore Regionale hanno messo una toppa per rimediare ai danni fatti.
Noi non vogliamo toppe ma vogliamo servizi efficienti in grado di garantire continuità e professionalità all’assistenza in genere. Vogliamo una programmazione a lungo termine delle prestazioni che i due presidi ospedalieri possono erogare e non una navigazione a vista e sempre in emergenza.
Oggi abbiamo gli strumenti per navigare in sicurezza e quindi dobbiamo utilizzarli per rafforzare le due strutture ospedaliere al fine di garantire una adeguata e dignitosa assistenza agli utenti. Dobbiamo chiedere questo con unità di intenti e di azioni e non dobbiamo farci dividere come è avvenuto in passato per assurdi campanilismi creati ad hoc dai soliti maestri d’orchestra i quali hanno sempre deciso quali spartiti portare e suonare.
Ora è il momento che le proposte debbano venire dal basso e non calate dall’Alto come è sempre avvenuto.
Dobbiamo essere uniti nella protesta se vogliamo vincere, quindi avanti così per una sanità più forte ed efficiente.
Senza Ospedali non c’è futuro per i nostri territori.
IL CAPOGRUPPO FRANCESCO FENIELLO
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