Si è chiuso il sipario sulla amministrative 2024 per il comune di Barga: con 2.438 voti è stata confermata sindaca Caterina Campani sostenuta da ViviAmo Barga. Progetto Comune – Feniello sindaco ha totalizzato 1.780 voti, mentre Lucia Morelli e la lista #farebarga hanno ottenuto 1.204 voti.
I due posti in consiglio comunale per Progetto Comune saranno ancora riservati ai due consiglieri uscenti: Francesco Feniello e Andrea Salvoni, che ha ottenuto 301 voti di preferenza.
Al di là del risultato numerico, noi siamo comunque convinti di avere proposto un progetto innovativo (con al centro il coinvolgimento attivo di cittadinanza e realtà del territorio nelle decisioni da prendere e nei modi per concretizzarle) e sostenibile (non grandi progetti e grandi eventi, ma cura quotidiana e percorsi da seguire nel tempo).
E siamo convinti che Francesco Feniello incarni nei fatti e non nei discorsi, come ha sempre dimostrato in tutta la sua vita, la persona migliore per guidare questo Progetto Comune che ripetiamo essere innovativo, sostenibile e soprattutto partecipativo.
Sull’altro fronte abbiamo trovato due idee di comune assai diverse dalla nostra: una visione figlia di una gestione del potere in continuità con quanto è stato fatto finora e una più manageriale e nelle intenzioni orientata al fare. Legittime dal loro punto di vista, ma decisamente alternative alla nostra.
La stessa campagna elettorale ha rispecchiato queste differenze: qualcuno ha messo in campo una potenza economica superiore rispetto agli altri per inondare il comune di materiale pubblicitario, qualcuno ha spedito lettere o telefonato di persona alle famiglie per dire come avrebbero dovuto votare, quasi tutti hanno girato in lungo e in largo per capoluogo e frazioni per convincere i cittadini della bontà delle loro proposte, qualcuno ha messo in vetrina soltanto il candidato a sindaco, qualcuno ha dato voce in ugual misura a tutti i candidati al consiglio…
Alla fine, come premesso, hanno vinto i conservatori: per altri cinque anni Barga continuerà con Caterina Campani. Evidentemente gli elettori hanno creduto al mantra recitato in campagna elettorale: abbiamo tanti progetti in cantiere, purtroppo c’è stato il covid, dateci fiducia per portarli in fondo.
Noi ovviamente siamo di tutt’altro avviso: covid o non covid, l’idea di comune portata avanti dalla lista ViviAmo Barga negli ultimi cinque anni, fatta di progetti non condivisi con i cittadini e di un’amministrazione chiusa nel palazzo a decidere a nome di tutti, non ci convince alla radice. Per cui ci prepariamo a combatterla per i prossimi cinque anni e promettiamo fin da ora di tenere informati gli abitanti di tutto quanto sarà deciso in nome e per conto loro. Perché per noi libertà è soprattutto partecipazione. E chissà che da qui a cinque anni non racconteremo una storia diversa, senza principesse, principi azzurri o cavalieri neri, ma con una comunità unita che cammina insieme verso un futuro migliore.
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